Il 10 giugno 2017 dall’incontro tra gli Ufociclist* e l’Associazione Psicogeografica Romana (APR) nasce il Network Ufociclistico Psicogeografico con l’obiettivo di permettere l’individuazione di luoghi con una tonalità emozionale sottilmente diversa da quella che si potrebbe riconoscere passeggiando, contraddistinta grazie a una maggiore velocità, dalla capacità di percepire al meglio le correnti di attrazione passionale e di seguirne i percorsi con più “coerenza”. Anche la scala di percezione del paesaggio urbano cambia con la bicicletta, essa diviene più ampia e gli choc che si producono nel passaggio qualitativo da un’ambiance all’altra generano meno turbamento, con esiti più divertenti e non eventualmente drammatici come quelli su cui metteva in guardia Ivan Chtcheglov nelle “Lettere da lontano”. Il fine ultimo è avere una mappa di Roma dei luoghi ciclabili emozionalmente significativa ad uso di tutti i ciclisti. Come per la psicogeografia fin qui praticata camminando ci vogliono almeno tre ciclisti per ogni équipe, di modo che l’interpretazione della tonalità emozionale di un luogo sia il più possibile oggettiva.